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accolta Migliaccio: aa. 1664; 1667; 1668
b. 3, fasc. 60, cc. 12
♦ Sottofasc. 1
– cc. 3r-5r: Regio assenso del viceré, Gaspar de Bracamonte y Guzmán, alla capitolazione fatta «per li fornari di questa fedelissima città de Napoli, concernente l’erettione del sudetto Monte et cappella, sotto il titolo di Santo Antonio Abbate detto del Fuoco». (1664 Marzo 14, Napoli)
ℐ cc. 3r-5r: Relazione presentata al viceré dal regio Cappellano Maggiore, Juan de Cespedes, in cui è dato parere favorevole alla concessione di regio assenso alla capitolazione – in 17 capitoli interamente trascritti – stipulata dai membri dell’Arte dei Fornari di Napoli. Il documento risulta incompleto.
ℐ c. 3r: Memoriale presentato dai membri dell’Arte dei Fornari di Napoli, con cui si richiede il regio assenso alla capitolazione da essi stessi stipulata per l’erezione di un Monte. (1664 Febbraio 12, Napoli)
Provenienza: Collaterale, privilegiorum 29, volume 393, folio 25, anno 1663 a 1664
♦ Sottofasc. 2
– cc. 1r-6v: Regio assenso del viceré, Pedro Antonio de Aragón, alla capitolazione fatta dai membri dell’Arte dei Fornari e dell’Arte dei Tarallari della città di Napoli, «continente la transattione delle liti che vertevano fra di loro et anco l’intelligenza e firma con che si doveranno in futurum governare per loro quiete, beneficio pubblico e per buon reggimento di dette arti e della loro cappella». (1668 Febbraio 28, Napoli)
ℐ cc. 1r-6v: Relazione presentata al viceré dal regio Cappellano Maggiore, Juan de Cespedes, in cui è dato parere favorevole alla concessione di regio assenso alla capitolazione – in 24 capitoli interamente trascritti – stipulata dai membri dell’Arte dei Fornari e dell’Arte dei Tarallari di Napoli. Il parere favorevole è condizionato all’accoglimento di alcune integrazioni e modifiche – in 3 clausole – inserite in calce ai capitoli trascritti. (1668 Gennaio 19, Napoli)
- 1r-1v: Memoriale presentato dai membri dell’Arte dei Fornari e dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui si richiede il regio assenso alla capitolazione da essi stessi stipulata, in modo da porre fini a liti intercorse tra le due Arti. (1667 Novembre 17, Napoli)
Provenienza: Collaterale, privilegiorum 12, volume 422, folio 66, anno 1667 a 68