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accolta Migliaccio: aa. 1536; 1743

b.1, fasc. 21, cc. 9

Sottofasc. 1

– cc. 2r-5v: Privilegio di Carlo V di «confirma alli calafati l’autoritate che tengono di fare ogni anno due Consoli nell’arte loro per privilegio del re Ferrante primo» del 7 Gennaio 1486. (1536 Gennaio 31, Napoli)

Provenienza: Estratto dal fasc. 221 n. 26 dell’Attuario Negri/Uffizio di Granata. Nell’exequtoriale 41, anno 1537-40, fasc. 47 havvi la conferma dei capitoli dell’Arte dei calafati

Sottofasc. 2

– cc. 6r-9v: Regio assenso, interposto dalla real Camera di Santa Chiara, di re Carlo di Borbone, alla capitolazione fatta dai Mastri Calafati di Napoli «per la fondazione di un Monte, per li maritaggi delle figlie dei mastri dell’arte predetta e circa il modo che detta arte si dovrà regolare». (1743 Aprile 27, Napoli)

                                  ℐ cc. 6r-8v: Relazione presentata al viceré dal regio Cappellano Maggiore, Celestino Galiani, in cui è dato parere favorevole alla concessione di regio assenso alla capitolazione – in 9 capitoli interamente trascritti – presentata dai Mastri Calefati di Napoli. Il parere favorevole è condizionato all’accoglimento di una sola clausola inserita in calce ai capitoli trascritti. (1743 Marzo 7, Napoli)

                          ℐ cc. 6r-6v: Memoriale presentato dai Mastri Calefati, con cui si richiede il regio assenso ai capitoli da essi stessi stipulati per regolare funzionamento di detta Arte. (1743 Gennaio 18, Napoli)

Provenienza: Volume 54, folio 113 a tergo, anno 1742 a 1743